Red Button – In My Room
Altro nome nuovo è quello dei Red Button, progetto nato meno di un anno fa. In My Room è l’Ep d’esordio, composto da 5 brani (scaricabile dalla netlabel Stato Elettrico). Minimo comun denominatore del lavoro è la matrice punk, rivisitata alla luce dell’elettronica dell’ultimo decennio (dall’electroclash alla tech-house fino alla nu-rave più recente).
Il difetto di In My Room – evidente soprattutto in Karma K – è l’incapacità di andare al di là della stagione nu-rave massimalista alla Toxic Avenger, ormai consumatasi.
Il pregio di In My Room è la forza d’impatto dei pezzi. Punkrestein è una bomba a mano che strizza l’occhio alle sonorità (che a ElectroMode, per la verità, non tanto piacciono) dei Cyberpunkers e dei Bloody Beetroots; Walking Dead Trip si riallaccia più al filone Sexinvaders; Shapeshifter ammalia con un intro dark da film horror. Bassi profondi, accenti electro-tech alla Vitalic e distorsioni alla Bloody sono gli ingredienti della traccia.
in collaborazione con Electromode
http://www.indie-blog.com/music-review/modern-blossom-red-button/
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